Add correction
This commit is contained in:
parent
8c684cbe62
commit
676c873983
@ -64,8 +64,8 @@ Potendo opera unicamente nello spazio utente non è stato possibile superare que
|
|||||||
Tutte le funzionalità legate al bluetooth sono state *incapsulate* all'interno della classe `BluetoothManager`.
|
Tutte le funzionalità legate al bluetooth sono state *incapsulate* all'interno della classe `BluetoothManager`.
|
||||||
L'interfaccia di questa classe espone due metodi, `startService()` e `stopService()` che consentono di avviare e stoppare sia la scansione che la trasmissione del beacon.
|
L'interfaccia di questa classe espone due metodi, `startService()` e `stopService()` che consentono di avviare e stoppare sia la scansione che la trasmissione del beacon.
|
||||||
Poiché queste operazioni vanno ad interagire con le funzionalità del sistema operativo, l'istanza di questa classe deve essere collegata ad un oggetto di tipo `Context`.
|
Poiché queste operazioni vanno ad interagire con le funzionalità del sistema operativo, l'istanza di questa classe deve essere collegata ad un oggetto di tipo `Context`.
|
||||||
Si è scelto di collegare l'oggetto `BluetoothManager` alla *application* e non ad una `Activity` in quanto i servizi devono essere utilizzati anche quando non sono presenti *activity* in *foreground*.
|
Si è scelto di collegare l'oggetto `BluetoothManager` all'*application* e non ad una `Activity` in quanto i servizi devono essere utilizzati anche quando non sono presenti *activity* in *foreground*.
|
||||||
Per questo motivo è stata sviluppata anche una classe `BluetoothApplication` che va ad estendere le funzionalità di `Application` e fornisce a sua volta due metodi di start e stop che vanno a richiamare quelli esposti da `BluetoothManager` in modo tale che sia possibile controllare i servizi legati al bluetooth anche da altre componenti dell'applicazione.
|
Per questo motivo è stata sviluppata anche una classe `BluetoothApplication` che va ad estendere le funzionalità di `Application` e fornisce a sua volta due metodi di start e stop che vanno a richiamare quelli esposti da `BluetoothManager` in modo tale da rendere possibile il controllo dei servizi legati al bluetooth anche da altre componenti dell'applicazione.
|
||||||
|
|
||||||
### Trasmissione
|
### Trasmissione
|
||||||
|
|
||||||
@ -119,16 +119,16 @@ Per questo motivo si è scelto di utilizzare il livello LOW che permette di rile
|
|||||||
|
|
||||||
### Scansione
|
### Scansione
|
||||||
|
|
||||||
Le operazioni di scansione sono meno limitate dalle funzionalità dell'API di Android e per questo motivo si ha avuto maggiore libertà di scelta.
|
Le operazioni di scansione sono meno limitate dalle funzionalità dell'API di Android e per questo motivo c'è stata maggiore libertà di scelta.
|
||||||
In particolare è stato possibile settare sia l'intervallo temporale che deve intercorrere tra una scansione e la successiva, sia la durata della singola scansione.
|
In particolare è stato possibile settare sia l'intervallo temporale che deve intercorrere tra una scansione e la successiva, sia la durata della singola scansione.
|
||||||
Si è scelto di far trascorrere un minuto tra una scansione e la prossima e di avere una scansione della durata di un secondo.
|
Si è scelto di far trascorrere un minuto tra una scansione e la prossima e di avere una scansione della durata di un secondo.
|
||||||
Per quanto detto già in precedenza in base ai vari dispositivi e alle varie condizioni di funzionamento l'intervallo tra una scansione e la prossima potrebbe essere più ampio rispetto a quello stabilito.
|
Per quanto detto già in precedenza in base ai vari dispositivi e alle varie condizioni di funzionamento l'intervallo tra una scansione e la successiva potrebbe essere più ampio rispetto a quello stabilito.
|
||||||
Entrambi i parametri sono stati settati tramite una costante in modo tale da poter configurare facilmente il comportamento dell'applicazione.
|
Entrambi i parametri sono stati settati tramite una costante in modo tale da poter configurare facilmente il comportamento dell'applicazione.
|
||||||
|
|
||||||
Quando l'applicazione rivela un beacon nelle vicinanze esso viene trasmesso ad un'ulteriore componete applicativa tramite l'impiego del `LocalBroadcastManager` @BroadcastsOverview.
|
Quando l'applicazione rivela un beacon nelle vicinanze esso viene trasmesso ad un'ulteriore componente applicativa tramite l'impiego del `LocalBroadcastManager` @BroadcastsOverview.
|
||||||
Questa componente non consuma direttamente il beacon, ma ha il compito di smistarlo ad ulteriori componenti in base alla modalità di funzionamento dell'applicazione.
|
Questa componente non consuma direttamente il beacon, ma ha il compito di smistarlo ad ulteriori componenti in base alla modalità di funzionamento dell'applicazione.
|
||||||
Il codice necessario a smistare i dati di contatto è stato riportato nel listato @lst:contact-receiver.
|
Il codice necessario a smistare i dati di contatto è stato riportato nel @lst:contact-receiver.
|
||||||
Come si può notare a linea 2, la prima operazione consiste nel recupero dei dati di contatto dall'`Intent`, mentre dala linea 7 si seleziona la funzione da invocare in base alla modalità di funzionamento.
|
Come si può notare nella linea 2, la prima operazione consiste nel recupero dei dati di contatto dall'`Intent`, mentre dalla linea 7 si seleziona la funzione da invocare in base alla modalità di funzionamento.
|
||||||
|
|
||||||
``` {.kotlin .numberLines #lst:contact-receiver caption="Codice necessario allo smistamento dei dati di contatto."}
|
``` {.kotlin .numberLines #lst:contact-receiver caption="Codice necessario allo smistamento dei dati di contatto."}
|
||||||
// ...
|
// ...
|
||||||
@ -147,14 +147,14 @@ onMode(context, contactData)
|
|||||||
```
|
```
|
||||||
|
|
||||||
Nel caso della modalità *A* il beacon viene trasmesso alla classe `NetworkReceiver` che si occupa di trasmettere il contatto al server remoto.
|
Nel caso della modalità *A* il beacon viene trasmesso alla classe `NetworkReceiver` che si occupa di trasmettere il contatto al server remoto.
|
||||||
Mentre nel caso delle modalità *B* e *C* il beacon viene consumato dalla classe `StoreReceiver` la quale si occupa della memorizzazione permanete del contatto all'interno di un database locale.
|
Mentre nel caso delle modalità *B* e *C* il beacon viene consumato dalla classe `StoreReceiver` la quale si occupa della memorizzazione permanente del contatto all'interno di un database locale.
|
||||||
|
|
||||||
### Stima della distanza
|
### Stima della distanza
|
||||||
|
|
||||||
In base all'intensità dell segnale (***rssi***) misurato dal dispositivo ricevente è possibile ottenere una stima della distanza che intercorre tra chi invia il beacon e chi lo riceve attraverso l'@eq:distanza.
|
In base all'intensità dell segnale (***rssi***) misurato dal dispositivo ricevente è possibile ottenere una stima della distanza che intercorre tra chi invia il beacon e chi lo riceve attraverso l'@eq:distanza.
|
||||||
Per poter calcolare la distanza è necessario conoscere anche il valore di $n$ e $TxPower$.
|
Per poter calcolare la distanza è necessario conoscere anche il valore di $n$ e $TxPower$.
|
||||||
$n$ è una costante che generalmente assume valori compresi tra uno e quattro e ci permette di modellare i diversi ambienti in cui si può operare.
|
$n$ è una costante che generalmente assume valori compresi tra uno e quattro e ci permette di modellare i diversi ambienti in cui si può operare.
|
||||||
Generalmente si utilizza $n$ pari a due quando si ipotizza di lavorare in ambienti *free space*.
|
Generalmente s'impone $n$ pari a due quando si ipotizza di lavorare in ambienti *free space*.
|
||||||
|
|
||||||
$$
|
$$
|
||||||
d = 10^{\frac{TxPower - rssi}{10 \cdot n}}
|
d = 10^{\frac{TxPower - rssi}{10 \cdot n}}
|
||||||
|
Loading…
Reference in New Issue
Block a user